L’uomo nero
Tratta Udine - Treviso, ore 10.07 (andata) Oltre un metro e novanta di altezza, con un peso stimabile intorno ai 130 chili. Un armadio a tre ante. Si potrebbe definire una montagna d’uomo. E in più,...
View ArticleFame e politica
«A proposito di politica… non si potrebbe mangiare qualche coserellina?». A parlare è Totò in Fifa e arena, regista Mario Mattòli, anno 1948, esilarante parodia di Sangue e arena di Mamoulian. Una...
View ArticleBaudrillard e lo spirito del terrorismo
Il 6 marzo sarà il decimo anniversario dalla scomparsa di Jean Baudrillard. L’editore FrancoAngeli pubblicherà per questa occasione il volume Pornografia del terrorismo, raccolta dei principali saggi...
View ArticleGianfranco Baruchello, i paesaggi invisibili
«Scusate se vi disturbo, sono un pittore italiano e vorrei conoscere Marcel Duchamp». Così, ha raccontato a Hans Ulrich Obrist, si presentò un giorno Gianfranco Baruchello ai commensali d’una tavolata...
View ArticleAusterliz, di Sergei Loznitsa
Non è necessario essere dei cultori del cinema per sapere che il documentario non è una rappresentazione fedele della realtà ma una sua costruzione interpretativa. Nello stesso tempo l’impressione di...
View ArticleFino a che punto possiamo interpretare?
Sottotitolo: Da Foucault a EcoCinquant’anni fa uscivano in Francia gli atti del Colloquio di Royaumont, svoltosi tre anni prima, che avrebbero segnato i destini della filosofia “continentale”...
View ArticleGli strani gesti negli ultimi ritratti di Malevič
Nei ritratti eseguiti negli ultimi anni della sua vita, Kazimir Malevič mette in scena un linguaggio gestuale, per trasmettere messaggi in codice al suo popolo. Riprende il repertorio dei gesti...
View ArticleAlla ricerca della vita intelligente nell'Universo
Da circa tre milioni di anni camminiamo su due gambe e ancora non ci siamo adattati perfettamente a questa nuova posizione, come dimostra il fatto che soffriamo spesso di mal di schiena. È un piccolo...
View Article“Vita di Baudrillard”
Perché tra virgolette? Le virgolette, come a suo tempo aveva osservato Umberto Eco, sono la cifra del postmoderno. L’indice di un atteggiamento che consiste nel non prendere sul serio, di petto,...
View ArticleIl vecchio con gli stivali di Vitaliano Brancati
Sottotitolo: Abstract: «Barilli, Brancati... sembra che la morte vada per ordine alfabetico. Non mi meraviglierebbe, ho sempre visto la morte come un’insegnante caparbia, che scorre il suo registro per...
View ArticleEtica per l’immagine
Il 15/16 marzo a Torino due giorni di incontri sul tema delle immagini e della violenza: come dobbiamo e vogliamo rapportarci a tutte queste immagini che pervadono e ossessionano la società...
View ArticleMusica
Sottotitolo: Libertà, razionalità, corpo e comunitàLa musica classica ha sviluppato, già a partire dall’Inghilterra del XVII secolo, delle precise regole di comportamento che gli spettatori devono...
View ArticleChristopher Lasch sulla strada per il nessun-dove
Il videoclip Road to nowhere dei Talking Heads (band incensata da Sorrentino in più occasioni) racconta con ritmo compulsivo la crisi dell’America degli anni ottanta attraverso un vasto campionario di...
View ArticleVedere Hockney nella Londra di Brexit
Sottotitolo: Maestro del guardare e maestro di legamiNessuno è più iconico di David Hockney sulla scena artistica britannica di oggi: «Most of all I want to be | In David Hockney’s diaries» ('la cosa...
View ArticleFacebook dei morti
Sottotitolo: La morte rivela la verità dei social networkDavid Bowie, Prince, Ettore Scola, Franco Citti, Alan Rickman, Silvana Pampanini, Gianmaria Testa, Paolo Poli, Karina Huff, Giorgio Albertazzi,...
View ArticleEmma Dante e Antonio Latella al Piccolo Teatro
È segno di apertura o piuttosto di ripiegamento, quando l’arte comincia a riflettere con insistenza su se stessa? A giudicare dalle proposte che hanno segnato questa stagione teatrale, per il teatro...
View ArticleBellezza e bruttezza nella fiaba
Nei tempi antichi, quando desiderare serviva ancora a qualcosa, c’era un re, le cui figlie erano tutte belle, ma la più giovane era così bella che perfino il sole, che pure ha visto tante cose, sempre...
View ArticleQuando Marcello de Cecco telefonava
Marcello de Cecco è morto un anno fa, il 3 marzo del 2016. Quando chiamava al telefono lo riconoscevi subito. Mischiava abruzzese e altri eloqui centro–meridionali, con una prevalenza del napoletano,...
View ArticleLa dolce morte mediale
Il suicidio è un evento impossibile da trattare. Ci sono almeno due motivi che lo rendono incandescente: il primo è la radicalizzazione dello scontro tra due posizioni: “chi non è con me, è contro di...
View ArticleUn catalogo di aberrazioni
Chi scrive queste righe sente il dovere di chiarire una nota d'impiccio: in disegno è sempre stato un disastro. Come affrontare allora il resoconto di questo quaderno d'artista, concepito da Gerhard...
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